Enzo Vaglini, un protagonista della solidarietà Savonese, ci ha lasciato nel 2018 facendosi accompagnare solo dalla sua famiglia.
L’Unione Ciechi di Savona, Associazione di cui per tanti anni è stato Presidente, lo ha voluto ricordare intitolandogli una sala della sede in centro città che fortemente aveva voluto per svolgere il quotidiano lavoro di tutela delle persone non vedenti.
Enzo è stato una presenza importante in tutto il mio percorso di impegno nel welfare per il ruolo che svolgeva ma anche per la interlocuzione amicale e il confronto di idee sempre utile, mai banale.
Il suo impegno per l’associazione e per la città hanno lasciato il segno, la sua amicizia un valore per molti.
Tra le tante cose di impegno comune che potrei ricordare, voglio citare la Commissione barriere architettoniche del Comune di Savona, idea innovativa 20 anni fa e duratura nel tempo, concreta per gli obiettivi operativi ma di grande valenza culturale per l’abbattimento delle barriere di pensiero , prima ancora che di quelle fisiche e architettoniche .
Enzo era la persona più solare che io abbia conosciuto, eppure viveva nel buio.
Sempre sorridente e positivo, nonostante le avversità della vita. Costruttivo e fiducioso, nonostante le difficoltà dell’impegno sociale.
Un riferimento, un esempio per tutti noi. Lo salutiamo con l’augurio che i valori che ha rappresentato continuino a vivere nell’impegno di altri.
Ringrazio di cuore l’Unione Ciechi per la iniziativa.
Lorena Rambaudi, Presidente Opere Sociali Servizi